lunedì 26 gennaio 2009

Bonus sed Malus...ovvero social card, bonus ed altre storie, le torte senza lievito del Governo Berlusconi.

Con l'avvicinarsi del Natale 2008, il Governo Berlusconi ha pensato (addirittura pensato!) di far dono ai pensionati e alle famiglie con figli minori di anni tre, della cosiddetta social card, naturalmente il requisito del reddito bassissimo era una delle condizioni oltre ai 65 anni di età minima per i pensionati.
Sono state inviate migliaia di domande da compilare da parte dell'Inps ai pensionati che ne avevano diritto, altre migliaia ritirate presso gli sportelli postali, code infinite per avere il modello ISEE dai CAF, code infinite alla posta per consegnare la domanda.
Pensate ai poveri pensionati in piedi per ore, e alla fine....PLUFF!...la torta della social card era stata privata del lievito infatti, molte card non sono state abilitate ed il povero pensionato o la famiglia più indigente si è ritrovata a pagare la spesa effettuata (tra l'altro presso negozi abilitati dal Governo - spendere per consumare, indi arricchire le imprese) perché la card non era riconosciuta o non era abilitata. Beffa su beffa!!!!!! In questi giorni stanno arrivando da parte dell'Inps le respinte della social card poiché per attivarle si teneva conto da parte dello Stato del modello CUD dell'utente e dell'ISEE solo se non superava un CUD di una cifra che ne legittimava l'emissione. Tutto ciò è uscito fuori solo ora dopo le file congestionanti e congestionate, ai CAF, alle Poste, all'Inps.
Per il bonus è un'altra corsa alla compilazione!

Si terrà conto del CUD, dei disabili in famiglia... in un primo tempo sembrava che bastasse avere un invalido per avere il bonus al di là della situazione reddituale, poi si è precisato che solo per il figlio invalido vale questa clausola; ed ogni giorno versioni che cambiano, si gonfiano e si sgonfiano.
Tutta questa confusione, tipica del Governo di Berlusconi, sfocerà in migliaia di rifiuti per bonus compilati male o spediti all'ente sbagliato.

Non si è arrivati ancora ad una convenzione per i CAF, quindi immaginate le file all'INPS da parte dei pensionati e dei patronati per consegnare i modelli.
Di questa situazione poco o niente se ne parla all'interno dei telegiornali o sui giornali stessi.

Questa è la vera MONNEZZA!!!!
Prendere ancora una volta in giro i ceti più deboli e bisognosi, quegli stessi ceti a cui si è regalato nel periodo elettorale la busta con gli alimenti e, non aggiungo altro poiché ben conosciamo le realtà dove viviamo.

Riprendiamo il dialogo con le persone che da sempre ci hanno visto in prima fila nelle battaglie contro l'ingiustizia .
MORALE ED ETICA CI HANNO SEMPRE CONTRADDISTINTO .
MORALE ED ETICA.


di Cinzia Muro, comunista - Circolo PRC "Carlo Giuliani" di Salerno

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