domenica 15 febbraio 2009

Scuola, in Campania 3000 cattedre in meno per il prossimo anno. Diminuiscono gli alunni

Insegnanti e alunni in meno “Nel prossimo anno scolastico, per effetto della legge finanziaria, ci saranno 10500 cattedre in meno nelle scuole italiane. Il ministero ha deciso che in Campania le cattedre tagliate saranno 3000, il 30% del totale nazionale”. I dati sono stati resi noti da Franco Buccino, segretario della Flc Cgil della Campania.Secondo il rappresentante di categoria della Cgil “i tagli all'organico dei docenti, a cui si sommeranno presto quelli degli amministrativi, tecnici ed ausiliari, mettono in crisi le scuole della Campania, costrette a ridurre l'offerta formativa e il tempo scuola, vanificando tanti sforzi per riformare l'istruzione anche nella nostra regione. E non credano, ministero e Regione, che si possa rimediare ai tagli e alle relative conseguenze con progetti d'ogni genere, generosamente finanziati, ma che nulla aggiungono all'attività ordinaria e quotidiana delle scuole”.
La Flc Cgil della Campania dice “basta a questa pratica dei due tempi, uno che crea danni irreparabili con i tagli, l'altro che vuole rimediare con i progetti alle emergenze che ne derivano. Date più organico alle scuole della Campania per affrontare con sistematicità tutte le difficoltà “.
Invita così tutte le organizzazioni sindacali della scuola, le rsu, le scuole e quanti in esse lavorano, gli studenti e i cittadini a una grande mobilitazione e a iniziative di lotta costanti e clamorose a sostegno della scuola pubblica in Campania.
Il provvedimento viene parzialmente giustificato con la diminuzione di alunni dovuta al calo demografico : si calcola che l´anno prossimo nelle scuole della regione ci saranno 16 mila alunni in meno, che faranno sensibilmente calare il numero degli studenti campani, numero che scenderà ben al di sotto degli attuali 982.000 alunni.
Fonte: eCostiera

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